Le emissioni elettromagnetiche localmente emesse dalle workstation e relative perfiferiche (tastiere, video, printers, scanner, porte ecc..) nochè dai cavi elettrici si propagano nello spazio per conduzione e radiazione consentendo, tramite tecniche di stampo prettamente militare, di poter ricostruire a distanza le informazioni sensibili processate causando perdite difficilmente quantificabili.
A partire dal livello di classifica Riservatissimo, la trattazione d'informazioni con dispositivi informatici, richiede l'utilizzo di apparecchiature e sistemi "TEMPEST", certificati UE/NATO (SDIP-27) o a livello nazionale, come efficace contromisura al rischio d'intercettazioni non autorizzate derivanti dall'emissione elettromagnetica involontaria prodotta dai dispositivi informatici.
In ambito NATO, il Secan Doctrine and Information Pubblication (SDIP-27) definisce l'impiego dei vari livelli di classificazione dei materiali Tempest, in funzione delle distanze a cui un eventuale intercettatore potrebbe trovarsi, come riportato nella tabella sottostante:
In ambito civile, gli operatori economici che intendano partecipare ad appalti con livello di classifica Riservatissimo, debbono predisporre idonei CIS, omologati DIS, dotati di dispositivi Tempest di adeguato livello:
Level A richiesto se il dispositivo e' in Zona 0, dove si presume che l'eventuale intercettazione possa avvenire ad una distanza molto vicina (circa 1 mt);
Level B: richiesto se il dispositivo e' in Zona 1, dove si presume che l'eventuale intercettazione possa avvenire ad una distanza inferiore ai 20 mt;
Level C: richiesto se il dispositivo e' in Zona 2, dove si presume che l'eventuale intercettazione possa avvenire ad una distanza superiore ai 100 mt;